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La fine del procuratore extra districtum – una piccola rivoluzione copernicana

L’art. 52 del Decreto Legge n. 90 del 25 Giugno 2014, sinteticamente, ha confermato l’obbligatorietà del Processo Civile Telematico individuando due date di scadenza, cioè il 30 giugno per i processi iniziati da tale data e 31 dicembre per quelli pendenti. Ha modificato gli artt. 126, 133 e 207 c.p.c. in materia di contenuto del processo verbale, pubblicazione e comunicazione della sentenza e di processo verbale dell’assunzione. Prevede l’apertura delle cancellerie di tribunali e corti di appello per almeno tre ore nei giorni feriali; perfeziona il deposito telematico degli atti ed alle notificazioni per via telematica e prevede anche un aumento di circa del 15% del contributo unificato. Resta da esaminare un aspetto probabilmente meno dottrinale ma certamente più pratico (se non altro per il forte investimento di risorse economiche che i professionisti del settore hanno dovuto sostenere da anni).Continua a leggere..

Autonomia negozionale nel contratto di trasporto e superamento del sistema dei C.D. “Costi Minimi di Trasporto”. Novità Legge di Stabilità 2015 (Legge 23 dicembre 2014 n. 190)

Importanti novità sono state introdotte dalla legge 23 dicembre 2014 n. 190 ( c.d Legge di Stabilità 2015) per il settore dell’autotrasporto.

In particolare, è stata autorizzata la spesa da parte dello Stato Italiano di 250 milioni di euro annui, a decorrere dall’anno 2015, per interventi in favore del settore dell’autotrasporto. Al fine di favorire la competitività e di razionalizzare il sistema dell’autotrasporto, una quota non superiore al 20% delle suddette risorse è destinata alle imprese che pongono in essere iniziative dirette a realizzare processi di ristrutturazione e aggregazione. (art. 1 comma 150-151 legge 23 dicembre 2014 n. 190).

Tuttavia, la più importante novità riguarda il superamento del sistema dei c.d. “Costi minimi di trasporto”.Alla luce di quanto era già stato stabilito dalla Corte di Giustizia Europea con la pronuncia del 4 settembre 2014, la legge di stabilità 2015 con l’art. 1 comma 248 abroga gli articoli relativi alle modalità di determinazione delle tariffe di trasporto per tratta (art. 1,2,3 dell’ articolo 83-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ) e sostituisce i commi 4 – 4bis- 4ter – 4 quinques .
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Pignoramento al coniuge non obbligato del debitore: estensione o rinnovazione nelle esecuzioni in corso

Con ordinanza del 15.05.2015 il Tribunale di Enna, si è pronunciato in merito alle esecuzioni immobiliari che hanno ad oggetto beni in regime di comunione legale dei coniugi, quando obbligato (debitore) è solo uno dei due. In particolare, si affronta la questione della sorte dei pignoramenti immobiliari eseguiti “sulla quota” del coniuge obbligato sui beni comuni. Questione che è obbligatorio affrontare per i giudici di merito per le innumerevoli esecuzioni in corso alla luce della pronuncia della Cassazione, sezione III, nr. 6575 del 14.3.2013 con la quale la Corte ha stabilito che “La natura di comunione senza quote della comunione legale dei coniugi comporta che l’espropriazione, per crediti personali di uno solo dei coniugi, di un bene (o di più beni) in comunione abbia ad oggetto il bene nella sua interezza e non per la metà, con scioglimento della comunione legale limitatamente al bene staggito all’atto della sua vendita od assegnazione e diritto del coniuge non debitore alla metà della somma lorda ricavata dalla vendita del bene stesso o del valore di questo, in caso di assegnazione”. In particolare, la pronuncia del tribunale ennese, attiene a quell’aspetto della disciplina transitoria sulla sorte delle esecuzioni pendenti “sulla metà” dei beni comuni. Si tratta di capire se tali pignoramenti sono da ritenersi improcedibili o sanabili. Secondo il Tribunale siciliano, è certo “più equo e rispettoso del diritto consentire a chi non sia ancora in regola di poter regolarizzare il procedimento [esecutivo] mediante l’estensione del pignoramento per l’intero bene immobile in comunione legale”.Continua a leggere..