Lo studio legale SLC Avvocati, leader nelle operazioni di Due Diligence e del Non Performing Loans in Italia collabora con l’istituto finanziario Prelios, principale esponente nell’attuazione delle politiche europee per ciò che riguarda la cessione di crediti deteriorati con garanzia pubblica da cui l’acronimo “Gacs” (Garanzia Cartolarizzazione Sofferenze).
Nel dettaglio, quando ci si riferisce al GACS si parla della politica messa in atto dal governo Renzi per rispondere alle esigenze poste dall’Unione Europea sulla Bad Bank. Il Decreto Legge n. 18 del 14/02/2016, prevede che, emessa la garanzia con il GACS la banca interessata crea un titolo obbligazionario con sottostante i crediti deteriorati. Da questa creazione segue la stima della probabilità di realizzo delle sofferenze cartolarizzate e il titolo viene diviso in tranche definite: senior, mezzanina e junior, sulla base del rischio e del probabile successivo rendimento. La tranche più rischiosa, ma anche più redditiva, è quella junior.
L’Istituto di credito pugliese è la prima Banca a partecipare all’operazione di GACS, stabilita di concerto con la UE, volta alla cessione di crediti non performanti con garanzia pubblica. L’obiettivo di tale operazione è quello di consolidare le casse della banca, mediante la cartolarizzazione, quindi, cessione di crediti per l’appunto deteriorati. Tale operazione, da circa 480 milioni di euro, tende a ridurre il rischio per i sottoscrittori del titolo avvicinando domanda ed offerta sotto l’egida dell’Unione Europea, che ponendo la garanzia ne istruisce le linee guida.
In questo scenario, lo studio legale SLC Avvocati si presta a giocare un ruolo determinante nelle politiche europee promosse dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi a sostegno del fondo Atlante, partecipando in prima linea alle attività di Due diligence per conto delle banche coinvolte.
La prima ad essere interessata, infatti, è stata la Banca Popolare di Bari, la quale, mediante operazioni di cartolarizzazione, si è affidata alla cura dei nostri insigni professionisti quali avv.ti Zerbo Riccardo, Saglimbene Luca e Costa Danilo per consolidare le casse della banca. L’oggetto dell’operazione riguardava un portfolio da circa 600 milioni di euro prevalentemente secured e lo scopo era ridurre al minimo il rischio dei sottoscrittori, attraverso il raggiungimento dell’equilibrio tra domanda e offerta, seguendo le linee guida fornite dall’Unione Europea.
A tal fine il team legale, coadiuvato da uno staff di professionisti del Management, ha esaminato: i beni immobili, l’entità del credito, l’entità della garanzia collegata all’immobile, la tipologia di beni immobili posti in garanzia e la pendenza di eventuali procedure, per valutare la percentuale di recuperabilità del credito analizzato.
Ebbene, il successo di queste operazioni (che sono state svolte durante la penultima settimana di Aprile 2016) merita di essere annoverato tra gli episodi che maggiormente influenzeranno il volto dell’economia nazionale, permettendo di accrescere la sicurezza del mercato in un contesto tutto europeo. Lo studio legale SLC Avvocati afferma la propria competenza anche in attività di Due Diligence Multiseller riguardanti istituti bancari con un forte impatto sulla politica economica nazionale (Bpm, Banca di Credito Popolare, Banca di Piacenza, Cr San Miniato) e si distingue ancora una volta per peculiarità quali affidabilità e qualità.
Avv. Danilo Costa