Importanti novità sono state introdotte dalla legge 23 dicembre 2014 n. 190 ( c.d Legge di Stabilità 2015) per il settore dell’autotrasporto.
In particolare, è stata autorizzata la spesa da parte dello Stato Italiano di 250 milioni di euro annui, a decorrere dall’anno 2015, per interventi in favore del settore dell’autotrasporto. Al fine di favorire la competitività e di razionalizzare il sistema dell’autotrasporto, una quota non superiore al 20% delle suddette risorse è destinata alle imprese che pongono in essere iniziative dirette a realizzare processi di ristrutturazione e aggregazione. (art. 1 comma 150-151 legge 23 dicembre 2014 n. 190).
Tuttavia, la più importante novità riguarda il superamento del sistema dei c.d. “Costi minimi di trasporto”.Alla luce di quanto era già stato stabilito dalla Corte di Giustizia Europea con la pronuncia del 4 settembre 2014, la legge di stabilità 2015 con l’art. 1 comma 248 abroga gli articoli relativi alle modalità di determinazione delle tariffe di trasporto per tratta (art. 1,2,3 dell’ articolo 83-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ) e sostituisce i commi 4 – 4bis- 4ter – 4 quinques .
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